TABLEAUX VIVANTS

Questo programma Domitor cerca di mostrare il cinema delle origini in una nuova luce. È concepito come un esperimento visivo che collega una serie di film con oltre trenta dipinti, consentendoci di confrontare queste composizioni oggi largamente dimenticate (ma all’epoca famosissime) con film rappresentativi di tutti i generi degli albori del cinema. L’intento è quello di scoprire, esaminare e valutare in che modo il cinema delle origini abbia fatto diretto riferimento alla pittura, ricreandone visivamente le opere nei cosiddetti Tableaux vivants (letteralmente “quadri viventi”).
Secondo l’opinione comune il nesso tra cinema e pittura è emerso intorno al 1910, quando produzioni cinematografiche asseritamente “artistiche”  come il Film d’Art cercarono di conferire al cinema una legittimazione culturale. Il nostro programma dimostrerà tuttavia che immagini pittoriche di tutti i tipi e tutte le provenienze costellavano i film sin dall’epoca delle primissime immagini animate. Le proiezioni inizieranno con un film del 1902, imperniato su un duello, che ricrea fin nei minimi dettagli un dipinto di genere dovuto a Jean-Léon Gérôme, Suites d’un bal masqué (1857), noto anche col titolo The Duel After the Masquerade. Sulle due sponde dell’Atlantico Pathé e American Mutoscope & Biograph, nei loro primi film dedicati a storie di piccoli reati, episodi di vita quotidiana o monelli terribili utilizzarono la pittura di genere come fonte essenziale di ispirazione visiva. Le incursioni del cinema degli albori nella “grande storia” avevano del resto una matrice pittorica non meno marcata: la morte di Nelson o quella di Marat, le scene di battaglia della rivoluzione americana, gli episodi della guerra franco-prussiana, i processi della rivoluzione francese… Per riportare in vita la storia, i primi film prendevano a modello i dipinti storici. Famose ancor oggi, come The Spirit of ’76 di Archibald Willard (1875 circa), o pressoché dimenticate come l’Assassinat de Jean-Paul Marat par Charlotte Corday non dovuto a David (un’incisione del 1793 più volte riprodotta), queste opere di soggetto storico del diciottesimo e diciannovesimo secolo, naturalistiche e scrupolosamente documentate, erano considerate dai primi cineasti riferimenti visivi “autentici”.
Il nostro programma non comprende però solo film in costume. Al contrario; una parte cospicua è dedicata a pellicole che presentano immagini di nudo. L’intenzione di ricreare quadri ritraenti Venere, la cortigiana dell’antica Grecia Frine o altri soggetti mitologici e artistici offriva una giustificazione perfetta per l’esibizione di modelle nude: i tableaux vivants divennero così il primo alibi del cinema erotico. Benché l’accostamento possa sorprendere, ciò costituì un valido aiuto anche per il cinema religioso. In molti teatri, rappresentare Cristo sembrava non meno oltraggioso che esibire nudità sulla scena; ma ispirandosi ai capolavori della pittura, le ricostruzioni cinematografiche della vita e della passione di Gesù divennero uno dei grandi successi delle origini del cinema. Non solo queste immagini luminose apparivano in due dimensioni (in qualche caso persino proiettate sulle pareti delle chiese), ma molti dei primi film biblici erano composti da accuratissimi tableaux vivants, che ricreavano grandi dipinti accademici o davano vita alle illustrazioni ispirate alle Sacre Scritture di Gustave Doré o James Tissot.
La nostra rassegna comprende film eccezionali, come antichi clip pubblicitari (che imitano manifesti derivanti a loro volta da dipinti), e sensuali ed eccitanti immagini, risalenti al 1903, di modelle nude che in pose “artistiche” volteggiavano esibendo una corporeità priva di veli. Scopriremo anche la popolarissima serie di tableaux vivants realizzata dalla Biograph tra il 1899 e il 1903, definita nella pubblicità “eccellente dal punto di vista fotografico, e di qualità elevatissima da quello pittorico”. Riscoperte negli anni Sessanta, queste copie cartacee risqué vennero sprezzantemente definite “pseudoartistiche” da studiosi che ignoravano i dipinti originali e non erano in grado di cogliere la fedeltà dell’imitazione. Oggi, il confronto con le fonti pittoriche identificate di recente ci consente di valutare la serietà di questi tentativi artistici, apprezzando la qualità di tableaux spesso ignorati.
Un altro elemento del programma riguarda la sovrapposizione di molteplici rifacimenti degli stessi tableaux. Per esempio, Les Dernières Cartouches, il quadro del 1873 in cui Alphonse de Neuville raffigurò un episodio della guerra franco-prussiana, ha fornito il soggetto per film dei Lumière (1897), e di Méliès (1897), Pathé (1899), Gaumont (1898) e ancora Gaumont (1907). Chi copia da chi, e qual è l’originale? In realtà si tratta di questioni irrilevanti. I rifacimenti di tableaux vivants realizzati agli albori del cinema rappresentano il punto culminante di quell’estetica della riproduzione che predominava nella cultura visiva intorno al 1900. Ogni medium riproduceva e rinnovava le stesse Immagini, che venivano trattate come modelli da ripetere. Per fare un solo esempio, il quadro di Neuville fu rielaborato in incisioni, sculture, fotografie e opere teatrali, oltre che nei film. L’imitazione era legata all’emulazione, e i tableaux vivants (estremamente popolari anche a teatro e in ambito fotografico) erano considerati stimolanti sia per gli imitatori, messi alla prova nei loro mezzi artistici, che per il pubblico, messo alla prova nelle proprie conoscenze visive. Nel cinema delle origini, i tableaux vivants divennero quindi un laboratorio di consapevolezza artistica e sperimentazione estetica, e scandagliarono la capacità del nuovo medium di trasformare la pittura in carne (più o meno velata), movimento (più o meno controllato) e vita (più o meno immortale).

Valentine Robert

Ringraziamenti
Per realizzare questo programma è stato necessario digitalizzare un gran numero di copie, provenienti da vari archivi e su supporti differenti. Il montaggio dei materiali digitalizzati, finanziariamente sostenuto dall’Université de Lausanne, Faculté des Lettres, Section d’histoire et esthétique du cinéma, è stato accuratamente effettuato da Andrea Tessitore della Cineteca del Friuli.

Si ringrazia inoltre per l’aiuto e la preziosa collaborazione: Jay Weissberg, Elena Beltrami, Alessandro De Zan, Rosa Cardona, Mariona Bruzzo, Bryony Dixon, Steve Tollervey, Mike Mashon, Mark J. Williams, Peter Bagrov, Béatrice de Pastre, Éric Le Roy, Fereidoun Mahboubi, Aleksandar Erdeljanović, Agnès Bertola, Stéphanie Tarot, Ana Marquesán, Begoña Soto Vázquez, Michel Dind, Caroline Fournier, Carole Délessert, Pierre-Emmanuel Jaques, Carlo Montanaro, David Robinson, Tami Williams, Scott Curtis, Paolo Cherchi Usai.

Infine, un grazie particolare all’iniziatore del progetto, Roland Cosandey.

Prog. DCP, 120‘. fonte/source: Le Giornate del Cinema Muto / Université de Lausanne, Section d’histoire et esthétique du cinéma.

THE POUTING MODEL (US 1901)
regia/dir: F.S. Armitage. prod: American Mutoscope & Biograph Co. fonte/source: Library of Congress Packard Center for Audio-Visual Conservation, Culpeper, Virginia.

LIVING PICTURES PRODUCTION (US 1903) [re-edition of 1900 footage]
regia/dir: Arthur Marvin. prod: American Mutoscope & Biograph Co. fonte/source: Library of Congress Packard Center for Audio-Visual Conservation, Culpeper, Virginia.

BIRTH OF THE PEARL (US 1901)
regia/dir: F.S. Armitage. prod: American Mutoscope & Biograph Co. fonte/source: Library of Congress Packard Center for Audio-Visual Conservation, Culpeper, Virginia.

UN DUEL APRÈS LE BAL (Duel After the Ball) (FR 1902)
regia/dir: Ferdinand Zecca? prod: Pathé Frères. fonte/source: Gosfilmofond of Russia, Moscow.

SPIRIT OF ’76 (US 1905)
regia/dir: G.W. Bitzer. prod: American Mutoscope & Biograph Co. fonte/source: Library of Congress Packard Center for Audio-Visual Conservation, Culpeper, Virginia.

COMBAT SUR LA VOIE FERRÉE (Combat on the Railway) (FR 1898)
regia/dir: Alexandre Promio, Georges Hatot. scen: Marcel Jambon. prod: Lumière. fonte/source: Archives françaises du film du CNC, Bois d’Arcy.

COMBAT SUR LA VOIE FERRÉE (Combat on the Railway) (FR 1899)
regia/dir: Ferdinand Zecca? prod: Pathé Frères. fonte/source: Filmoteca de Catalunya – ICEC, Barcelona; Filmoteca Vasca-Euskadiko Filmategia, San Sebastián.

MORT DE MARAT (Death of Marat) (FR 1897)
regia/dir: Alexandre Promio, Georges Hatot. scen: Marcel Jambon. prod: Lumière. fonte/source: Filmoteca de Catalunya – ICEC, Barcelona.

CHARLOTTE CORDAY (FR 1908)
regia/dir: Georges Denola. prod: Pathé Frères. fonte/source: Archives françaises du film du CNC, Bois d’Arcy; La Cinémathèque française, Paris.

DEATH OF NELSON (GB 1905)
regia/dir: Lewin Fitzhamon. cast: Sebastian Smith, Tim Mowbray. prod: Hepworth. fonte/source: BFI National Archive, London.

LES DERNIÈRES CARTOUCHES (The Last Cartridges) (FR 1897)
regia/dir: Alexandre Promio, Georges Hatot. scen: Marcel Jambon. prod: Lumière. fonte/source: Filmoteca de Catalunya – ICEC, Barcelona.

LES DERNIÈRES CARTOUCHES (The Last Cartridge) (FR 1899)
prod: Pathé Frères. fonte/source: Cinémathèque suisse, Lausanne.

LES DERNIÈRES CARTOUCHES / BOMBARDEMENT D’UNE MAISON (The Last Cartridges) (FR 1897)
regia/dir: Georges Méliès. prod: Star-Film. fonte/source: Archives françaises du film du CNC, Bois d’Arcy; La Cinémathèque française, Paris.

LA FIANCÉE DU VOLONTAIRE (The Hand of the Enemy) (FR 1907)
regia/dir: Alice Guy-Blaché. prod: Gaumont. fonte/source: BFI National Archive, London.

FLAGRANT DÉLIT D’ADULTÈRE (FR 1899)
prod: Pathé Frères. fonte/source: Archives françaises du film du CNC, Bois d’Arcy.

LE JUGEMENT DE PHRYNÉ (The Trial of Phryne) (FR 1899)
prod: Pathé Frères. fonte/source: Cineteca di Bologna.

AKT-SKULPTUREN (DE 1903)
regia/dir: Oskar Messter. prod: Messter Projection GmbH. fonte/source: Jugoslovenska Kinoteka, Beograd.

LA VIE ET LA PASSION DE JÉSUS-CHRIST (Life and Passion of Christ) (FR 1902): Les Noces de Cana, La Cène, Jésus devant Pilate, L’Ange et les Saintes Femmes
regia/dir: Ferdinand Zecca? prod: Pathé Frères. fonte/source: Cinémathèque suisse, Lausanne.
Les Noces de Cana (Le nozze di Cana/At the Wedding Feast)
La Cène (L’ultima cena/The Lord’s Supper)
Jésus devant Pilate (Gesù davanti a Pilato/Jesus before Pilate)
L’Ange et les Saintes Femmes (L’angelo e le pie donne/The Angel and the Holy Women)

LA NAISSANCE, LA VIE ET LA MORT DU CHRIST (The Birth, the Life and the Death of Christ) (FR 1906): La Flagellation, Ecce Homo, La Crucifixion,  L’Agonie
regia/dir: Alice Guy-Blaché. asst: Victorin Jasset. scen: Henri Ménessier. prod: Gaumont. fonte/source: Gaumont Pathé Archives, Saint-Ouen, Paris.
La Flagellation (La flagellazione/The Scourging)
Ecce Homo
La Crucifixion (La crocefissione/The Crucifixion)
L’Agonie (L’agonia/The Agony)

VIE ET PASSION DE N.S. JÉSUS-CHRIST (Life and Passion of Jesus Christ, Our Savior) (FR 1907): Jésus devant Pilate, La Fuite en Égypte
regia/dir: Lucien Nonguet, Ferdinand Zecca. spec. eff: Segundo de Chomón. prod: Pathé Frères. fonte/source: Cineteca del Friuli, Gemona.

LA VIE ET LA PASSION DE JÉSUS-CHRIST (FR 1897): La Fuite en Égypte
regia/dir: Alexandre Promio, Georges Hatot. scen: Marcel Jambon. cast: Gaston Breteau? prod: Lumière. fonte/source: Archives françaises du film du CNC, Bois d’Arcy.

LA NATIVITÉ (FR 1910): Le Repos en Égypte
regia/dir: Louis Feuillade. prod: Gaumont. fonte/source: Gaumont Pathé Archives, Saint-Ouen, Paris.
Le Repos en Egypte

LES CLOCHES DU SOIR (FR 1913)
prod: Gaumont Phonoscène. cast: Marie Dorly? fonte/source: Gaumont Pathé Archives, Saint-Ouen, Paris.

ROUGET DE LISLE CHANTANT LA MARSEILLAISE (FR 1899)
prod: Gaumont. fonte/source: Cinémathèque suisse, Lausanne.

WHAT ARE THE WILD WAVES SAYING, SISTER? (US 1903)
regia/dir: A.E. Weed. prod: American Mutoscope & Biograph Co. fonte/source: Library of Congress Packard Center for Audio-Visual Conservation, Culpeper, Virginia.

WAITING FOR SANTA CLAUS (US 1901)
regia/dir: F.S. Armitage. prod: American Mutoscope & Biograph Co. fonte/source: Library of Congress Packard Center for Audio-Visual Conservation, Culpeper, Virginia.

LE RÉVEIL DE CHRYSIS (FR 1899)
prod: Pathé Frères. fonte/source: Filmoteca de Zaragoza; Filmoteca Española, Madrid.

LE BAIN DES DAMES DE LA COUR (FR 1904)
prod: Pathé Frères. fonte/source: Filmoteca de Zaragoza; Filmoteca Española, Madrid.

AN AFFAIR OF HONOR (US 1897)
prod: American Mutoscope & Biograph Co. fonte/source: Library of Congress Packard Center for Audio-Visual Conservation, Culpeper, Virginia.

MAX JOUE LE DRAME (FR 1914)
prod: Pathé Frères. cast: Max Linder. fonte/source: La Cineteca del Friuli, Gemona.

THE SPIRIT OF HIS FOREFATHERS (GB 1900)
prod: British Mutoscope & Biograph Co. fonte/source: BFI National Archive, London.
Film pubblicitario

THE WHISKY OF HIS ANCESTORS (GB 1977)
prod: ?. fonte/source: BFI National Archive, London.
Moderna pubblicità del whisky Dewar’s che incorpora una delle versioni del 1900.